-
.
Papa Francesco a S. Maria Maggiore: “Siate misericordiosi verso le anime”
Il suo motto: Miserando atque eligendo
Oggi vedrà Benedetto XVI
Stamane il Pontefice è andato a pregare la Madonna per mezz’ora nella Basilica fuori dal Vaticano. È arrivato su un’auto non ammiraglia. Anche ieri sera è subito uscito per un’ora. E due giorni fa aveva detto: “Dopo il Conclave, torno a casa”
Il motto episcopale di Jorge Mario Bergoglio è la frase latina del Vangelo di Matteo «Miserando atque eligendo», che descrive l’atteggiamento di Gesù verso il pubblicano (considerato un pubblico peccatore) che «guardò con misericordia e lo scelse». E «Misericordia, misericordia, misericordia» sono state le prime parole in pubblico di Papa Francesco. È quanto ha detto stamane ai confessori della Basilica di Santa Maggiore che ha salutato uno per uno. «Voi siete i confessori - ha aggiunto il Papa -quindi siate misericordiosi verso le anime. Ne hanno bisogno».
Il Pontefice che stamane è uscito dal Vaticano per andare a pregare la Madonna in una basilica a lui particolarmente cara non immaginava minimamente di diventare Papa. Avendo la sua famiglia origini piemontesi, di solito chiamava i cugini per salutarli quando veniva in Italia, e spesso era loro ospite in Piemonte. Anche stavolta si erano sentiti, ma lui aveva detto al telefono, alla cugina Carla Bracchino, che dopo il Conclave avrebbe dovuto immediatamente tornare a Buenos Aires per una serie di impegni: «Vado a fare il mio dovere, e torno subito a casa».
E invece no. Papa Francesco potrebbe recarsi già oggi a Castel Gandolfo per incontrare il suo predecessore Benedetto XVI. Stamane invece è arrivato a Santa Maria Maggiore (una delle principali basiliche della capitale, che si trova fuori dal Vaticano ) pochi minuti dopo le 8. Il Pontefice è entrato nella basilica da un ingresso laterale . Ad attenderlo una cinquantina di persone, molti dei quali fotografi e cronisti. Dopo mezz’ora Papa Francesco ha lasciato Santa Maria Maggiore, dopo aver pregato nella Cappella Paolina della Basilica, dove c’è l’immagine della Salus Populi Romani che dà il nome a S.Maria Maggiore. Il Pontefice era accompagnato dal prefetto della Casa pontificia George Gaenswein, segretario particolare di Benedetto XVI
e prefetto della Casa Pontificia., e dal viceprefetto padre Leonardo Sapienza.
La vettura a bordo della quale sta viaggiando questa mattina Papa Francesco dal Vaticano verso la Basilica di Santa Maria Maggiore e ritorno non è l’ammiraglia del parco auto dello Stato del Vaticano. Infatti non è targata SCV 1, ma SCV 3578. Anche questa una novità o curiosità del nuovo pontificato, insieme alla decisione immediata presa ieri sera di uscire subito nella città di Roma, sia pure per un’ora o poco più tra andata e ritorno.
«Papa Francesco è molto affezionato a questa chiesa perché ogni volta che da cardinale veniva a Roma faceva una breve visita nella Cappella Paolina». A dirlo è padre Elio Monteleone, penitenziario della Basilica di Santa Maria Maggiore, prima tappa del pontificato di Francesco.
Lastampa.it.