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.L'arrivo di un nuovo CoD a cadenza annuale è una delle poche certezze su cui può poggiare il settore del videogioco. Per questo motivo, quando qualche giorno fa è comparsa un'enigmatica immagine di un militare intento a togliersi un passamontagna accompagnata dalla scritta “Call of Duty: Ghosts”, le voci di quelli sempre pronti a gridare al fake si sono alzate flebili, timorose, giusto a timbrare l'immancabile presenza senza però dimostrare convinzione. Gli indizi a conferma di un nuovo titolo del brand CoD in dirittura di arrivo sono quindi spuntati come funghi. Prima la comparsa e la repentina rimozione del titolo dal catalogo online di Tescao, colosso della grande distribuzione USAm con tanto di descrizione - “un'esperienza di gioco completamente nuova costruita su una nuova storia, con ambientazione e cast inedito, tutto basato su un nuovo engine di nuova generazione per Call of Duty” - poi il sito teaser di Activision, infine il teaser trailer con attori in carne e ossa. Quindi, il colpo di scena. Call of Duty: Ghost sarà rivelato al mondo il 21 maggio 2013, all'interno dello show allestito da Microsoft per la presentazione della nuova generazione di Xbox. Cosa significa tutto ciò? Inevitabile pensare a una qualche sorta di esclusiva strappata da Microsoft ad Activision, ma di che tipo? Un'esclusiva assoluta sembra da escludersi, più probabile un accordo che riguardi la data di lancio, o la presenza di contenuti inediti. Anche se il lancio esclusivo di un nuovo CoD al day one della next generation di MS rischierebbe seriamente di porre una pietra tombale sulla prossima console war del futuro prima ancora che questa inizi.
PUNTI FERMI
Limitiamoci dunque per ora a riepilogare quanto si conosce con certezza su Ghost. Il gioco uscirà il 5 novembre 2013 su 360, PS3 e PC e nuova Xbox, mentre nulla di sicuro è ancora trapelato sulle altre console next-gen. Activision infatti si rifiuta di commentare ogni ipotesi di conversione su WiiU o PS4 prima della presentazione di maggio. Confermato anche un nuovo engine e la natura di nuovo sub-brand per Ghosts: “Tutti si aspettavano che avremmo realizzato Modern Warfare 4, che sarebbe stata la cosa più prudente da fare. Ma noi non amiamo riposarci sugli allori”. Quando si dice amare il rischio. Nessun azzardo invece per Sledgehammer, che attraverso un tweet ha chiarito subito l'estraneità dello studio al progetto, escludendo dunque un bis alla collaborazione che li ha visti legati a IW per la realizzazione di Modern Warfare 3, mettendo subito a tacere voci ed ipotesi.
SPECULAZIONI FANTASMA
Cosa si può ipotizzare dunque su Ghosts? Per prima cosa, il titolo richiama direttamente Ghost, membro della Task Force 141, comparso in Modern Warfare 2 nel corso del quale è stato ucciso da un colpo ravvicinato sparato da Makarov, cosparso di benzina e bruciato di fronte agli occhi dei suoi compagni. Improbabile quindi un suo ritorno in carne ossa, mentre la presenza di armi moderne esclude la possibilità che le vicende narrate siano ambientate nel passato, anche se i bookmaker già non accettano scommesse circa un possibile flashback con protagonista il soldato incappucciato.
L'indicazione al plurale dei fantasmi nel titolo porta invece a pensare a un team, nuovo di zecca, e assemblato per mantenere viva la memoria di Ghost, scenario che andrebbe a braccetto con le parole di Activision e Infinity Ward che fanno riferimento a nuovi personaggi e nuovi ambientazioni. Nel testo evocativo che accompagna le immagini di guerrieri mascherati nel teaser trailer le maschere servono a nascondersi, unire, instillare paura, proteggersi e proteggere tutti gli altri: descrizione che, se presa alla lettera, potrebbe riferirsi a un gruppo impegnato in operazioni delicate, sporche e naturalmente segrete. Conoscere lo scenario in cui questi Ghost si muoveranno renderebbe l'opera di predizione decisamente più semplice. Le armi, ancora una volta, possono aiutarci a fare chiarezza. Quelle impugnate dagli uomini incappucciati alla fine del trailer sono tutte riproduzioni di fucili dei giorni nostri, ma qualcuno arriva ad immaginare uno scenario futuribile e apocalittico, in cui un ordigno EMP ha costretto eserciti e formazioni para-militari che si affrontano a seguito di un golpe a tornare a fare affidamento su armi ormai datate. Stiamo lentamente tracimando in un territorio pericoloso, in cui i rumors dei soliti ben informati si mischiano alle speranze dei fan, affollando forum e commenti con le previsioni più disparate sul comparto multiplayer e sul ruolo del pastore tedesco che appare in mezzo al team a fine trailer. Meglio aggrapparsi all'unica certezza dunque: Ghosts are real. Non resta che attendere la loro apparizione il 21 maggio.
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I fantasmi esistono davveroActivision ha confermato l'arrivo del nuovo Call of Duty: Ghosts su "old e next gen". |
