Bye bye, Silicon Knights

Una fonte anonima ha infatti rivelato a Polygon che la compagnia, dopo aver licenziato la maggior parte dei suoi impiegati nel corso della scorsa estate, ha chiuso in questi giorni i suoi uffici e venduto tutte le sue attrezzature. Inoltre, le chiamate telefoniche rimangono senza risposta, in quanto il numero dello studio è stato disconnesso. Mike Mays, il chief financial officer del team, ha però detto che i pochi membri rimanenti sono “molto impegnati”, e lo stesso studio è “assolutamente vivo e vegeto”, tanto è vero che nonostante le ultime notizie, non è stata ancora avanzata nessuna richiesta di bancarotta.

Denis Dyack, il fondatore di Silicon Knights, si è in effetti già da un po' spostato in Precursor Games, i cui uffici distano appena una cinquantina di chilometri dagli studi ormai vuoti di SK. Dyack ha anche acquistato alcune delle proprietà della vecchia squadra, comprese scrivanie, sedie e computer. L'acquisto dei PC ha fatto arrabbiare ulteriormente Epic, che ha chiesto espressamente (pena una nuova causa in tribunale) di cancellare il contenuto degli hard disk in modo da assicurarsi che nulla possa uscire dagli studi di SK.

Attualmente, Precursor Games è impegnato a cercare fondi per Shadow of the Eternals, l’attesissimo seguito di Eternal Darkness più volte annunciato in passato ma che, per una infinita serie di motivazioni, è sempre rimasto sulla carta.